DONAZIONE
DI SEME
COS'È LA DONAZIONE DI SEME
La donazione di seme è un modo semplice di affrontare l’impossibilità di avere un figlio quando il padre previsto non ha spermatozoi nel suo seme o è portatore di una malattia genetica o ereditaria che si trasmette alla discendenza, con conseguente figlio affetto dallamalattia.
La donazione di seme si applica anche alle donne che non hanno un partner e vogliono avere un figlio. La procedura è legale secondo la legge greca.
COME SI FA
Nella donazione di seme, un uomo dà il suo seme – il prodotto di un’eiaculazione – per aiutare una donna o una coppia ad avere un bambino. Il seme viene congelato per almeno sei mesi. Il donatore viene ritestato sei mesi dopo il congelamento e se viene trovato di nuovo sano, il seme può essere utilizzato. Il seme può poi essere iniettato nella cavità endometriale della donna tramite inseminazione (IUI) o utilizzato per fecondare gli ovociti in laboratorio come parte della fecondazione in vitro (IVF).
Secondo la legislazione attuale, il donatore di seme è anonimo per il ricevente e prima di procedere con la donazione, il donatore dovrebbe essere esaminato per varie malattie e fattori di rischio, e dovrebbe essere consapevole dei potenziali problemi emotivi o psicologici che possono sorgere.
La motivazione principale per la donazione dovrebbe essere altruistica, cioè il donatore dovrebbe voler aiutare una donna che non ha un partner o una coppia che affronta un problema di fertilità e non può procreare.
La legge attuale stabilisce che la banca del seme può compensare il donatore con una somma di denaro (anch’essa definita dalla legge) per qualsiasi perdita finanziaria che può aver subito a causa del tempo trascorso a donare il seme, e per qualsiasi spesa correlata. In nessun caso, però, la quantità di denaro ricevuta dal donatore può essere la motivazione principale per la donazione.
Avendo preso la decisione di voler diventare un donatore, il potenziale donatore dovrà sottoporsi a una serie di test per determinare se può procedere con la procedura. Si raccomanda che gli uomini che diventano donatori di sperma siano testati per i seguenti:
- Età
La maggior parte delle banche del seme hanno fissato un limite di età da 18 a 39 anni e alcune hanno fissato un limite di età di 34 anni.
- Stato psicologico
È essenziale che il candidato donatore sia esaminato da uno specialista della salute mentale per escludere le persone che possono soffrire di malattie mentali.
- Esame del seme
Il seme viene testato prima della donazione. Un prerequisito per la raccolta del seme è che il donatore sia in astinenza sessuale da 2 a 5 giorni e il campione deve essere analizzato in laboratorio per la quantità, il numero e la mobilità. Ogni campione deve contenere più di 15 milioni di spermatozoi per millimetro, di morfologia normale, di cui il 40% deve essere mobile, per aumentare le possibilità di gravidanza e perché il donatore sia considerato fertile.
- Anamnesi
La storia personale del candidato donatore è particolarmente importante per stabilire l’esistenza di qualsiasi malattia ereditaria, che rende impossibile continuare la procedura. In ogni caso, l’anamnesi dovrebbe fornire informazioni aggiuntive sulla storia familiare delle due generazioni precedenti.
- Esami
L’esecuzione di test specifici confermerà la buona salute del donatore e completerà il processo di screening per escludere le seguenti malattie trasmissibili:
1.Epatite B (HBsAg)
2.Epatite C (HCV).
3.AIDS (HIV I-II)
4.Sifilide (RPR)
- Controllo genetico
Un campione di sangue sarà analizzato per indagare se il donatore è portatore di una malattia genetica, come la fibrosi cistica e la talassemia. Ulteriori test possono essere eseguiti a seconda della storia familiare, della razza o dell’etnia. Gli afroamericani, per esempio, hanno più probabilità di essere testati per l’anemia falciforme. La maggior parte delle banche del seme esclude i donatori che possono avere un rischio maggiore di trasmettere una malattia genetica. Inoltre, i donatori sono sottoposti a cariotipo per verificare che siano cromosomicamente liberi da malattie.
- Anamnesi personale e sessuale
Se durante lo screening un test è indicativo della presenza di una malattia, il potenziale donatore viene escluso dalla procedura di donazione di seme (cioè non può diventare un donatore di seme) e viene informato di trattare la sua malattia. Se viene ritenuto idoneo a diventare un donatore, firma una dichiarazione in cui accetta che la sua donazione sia anonima.
Il potenziale donatore dovrebbe anche fornire un anamnesi dettagliata della sua attività sessuale, così come informazioni personali che possono riguardare certe abitudini, educazione e interessi.
LA PROCEDURA
La raccolta del seme avviene all’interno della banca del seme in un’area privata appositamente progettata, dove il seme viene raccolto dal donatore in un contenitore sterile. Viene poi congelato e conservato senza essere utilizzato per 6 mesi fino a quando il donatore viene nuovamente testato per le malattie infettive e viene confermato che non c’è alcuna possibilità di trasmissione di tali malattie. Il seme può poi, quando necessario, essere scongelato e utilizzato. La legge stabilisce anche il numero massimo di figli che possono nascere dal seme dello stesso donatore, che è di 10 figli per la Grecia.
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